Pubblicato il
7 regole per realizzare un sito web SEO friendly
Questo è uno dei punti decisivi per chi si occupa di marketing online: capire come creare un sito web SEO friendly. Ovvero adatto ad affrontare le sfide del posizionamento su Google, un motore di ricerca che appare sempre più imprevedibile e complesso nel suo insieme.
Tutto si basa su tre passaggi fondamentali che, nonostante le sue evoluzioni più profonde, caratterizzano il motore di ricerca più famoso del web da tempo. Stiamo parlando di scansione, indicizzazione e posizionamento. In sintesi, Google utilizza dei programmi (crawler, noto anche come spider o bot) per scoprire e analizzare la pagina internet.
Una volta effettuata questa operazione si passa all’indicizzazione del sito web e delle relative pagine. E così la risorsa è presente, quindi visibile, nella SERP. In che posizione?
Questo lo puoi influenzare con le tue competenze di esperto della search engine optimization. Alla base, però, c’è sempre una buona partenza: ecco alcuni principi per creare un sito web SEO friendly in grado scalare la SERP e posizionarsi bene nei risultati.
Indice dei contenuti
Acquista un hosting di qualità
Il primo parametro da rispettare per realizzare un sito SEO friendly – ovvero capace di esprimere al meglio le sue potenzialità in termini di ranking – è quello di acquistare un hosting di qualità. E che consenta di ottenere una serie di certezze in termini di:
- Velocità.
- Sicurezza.
- Uptime.
Questi parametri sono fondamentali per avere una buona base di partenza. Un hosting scadente in termini di sicurezza può diventare il punto d’ingresso per malware e hacking che compromettono la qualità del sito web agli occhi di Google e del pubblico.
Lo stesso vale se ci sono continui downtime, senza dimenticare che oggi la velocità di caricamento delle pagine web – che è un fattore di ranking – dipende anche dalle caratteristiche tecniche dell’hosting che dovrebbe avere Gzip, HTTP/2, HTTP Keep Alive, Dischi SSD e PHP aggiornato. Insomma, bisogna investire nell’hosting.
Scegliere un tema SEO friendly
Stiamo parlando di buone basi di partenza, di conseguenza citiamo anche l’acquisto di un tema adatto alla sfida del buon posizionamento nella parte alta della SERP. Troppo spesso, il template utilizzato dal sito web viene visto solo come un elemento estetico.
Non è così, o meglio: determinate esigenze in termini di design possono influenzare quello che abbiamo già indicato come elemento chiave del posizionamento SEO su Google.
Vale a dire la velocità di caricamento della pagina web e, in generale, una serie di fattori che portano ad avere dei risultati scadenti in termini di Core Web Vitals. Pensa, ad esempio, a grandi immagini nell’above the fold, caroselli, elementi multimediali: tutto molto bello. Ma in termini tecnici cosa impongono? Spesso una UX scadente e quindi dei problemi SEO.
Il punto è questo: bisogna scegliere un tema SEO friendly per il tuo progetto. E che offra un codice pulito, un CSS compresso e, in generale, una buona base di partenza. Ci sono tanti nomi da valutare: Genesis, Astra, Neve. Scegli in base alle tue esigenze e ai tuoi gusti.
Crea una struttura adeguata alle necessità
Altro presupposto indispensabile per realizzare un sito ottimizzato per la SEO: la struttura delle pagine web, l’alberatura che permette di gestire il futuro lavoro di content marketing.
Alla base di questo progetto c’è sia l’analisi di mercato con focus sul target, sia una robusta keyword research per incrociare le potenzialità dell’azienda (offerta) con necessità del pubblico (domanda). Da questo incontro posso capire quali pagine realizzare.
Il lavoro sulla struttura ci consente di capire come organizzare le pubblicazioni in modo logico, per semplificare il lavoro del motore di ricerca e del pubblico. L’obiettivo è quello di:
- Evitare pagine orfane, senza link interni.
- Eliminare risorse inutili alla navigazione
- Mettere in risalto il valore per l’utente.
- Scongiurare strutture troppo profonde.
- Annientare il rischio di contenuti duplicati.
Avere una struttura con alberatura SEO friendly vuol dire aumentare le probabilità di posizionamento SEO per ciò che conta veramente e scongiurare problemi tecnici che incidono su crawl budget (soprattutto per siti di grandi dimensioni), ranking e conversioni.
Assicurati che il sito web sia visibile
Condizione essenziale per avere un sito web SEO friendly: devi consentire al crawler di accedere alle risorse. Per gestire contenuti duplicati (ma necessari) e, più in generale, pagine web particolari che Google non deve considerare possiamo usare diversi strumenti.
Ad esempio il meta tag noindex per deindicizzare una singola risorsa o il robots.txt per bloccare la scansione di diverse sezioni del portale. E ancora, se vuoi dare al motore di ricerca una versione principale di due pagine simili c’è il rel=”canonical” da considerare.
Robots.txt, noindex e canonical sono tre strumenti indispensabili per gestire ciò che vuoi e non vuoi mostrare/promuovere/indicizzare su Google. Gestire al meglio queste risorse può significare maggior visibilità per le risorse giuste o cali di traffico mostruosi. Pensa solo questo: basta uno slash di troppo nel robots.txt per far sparire il sito web da Google.
Crea contenuti SEO friendly adeguati
Per avere maggiori possibilità di posizionare il tuo sito web devi creare dei contenuti adeguati alle esigenze. Questo non significa solo riempire le pagine di testo: devi studiare il search intent e valutare la struttura del contenuto. Valutando anche il micro copy, ovvero:
- Tag title.
- Meta description.
- H1.
- Didascalie.
- Anchor text.
Poche regole importanti da ricordare: ogni pagina deve avere un tag title e una meta description, queste stringhe devono essere uniche e informative. Lo stesso vale per il titolo H1, mentre gli anchor text dei link (come le etichette del menu di navigazione) saranno in grado di far capire cosa si trova dall’altro lato del click. Una parola in più per gli URL: togli il superfluo e crea degli indirizzi “parlanti”, ovvero di comunicare subito il topic della pagina.
Fai molta attenzione alle immagini
Il sito web è quasi pronto, non vedi l’ora di andare online. Quindi rischi di sorvolare su alcuni aspetti che potrebbero tagliare le gambe al ranking del tuo portale. Un esempio concreto? Per le immagini delle pagine internet, soprattutto se hai un e-commerce non puoi ignorare:
- Tag alt descrittivo.
- Idem per nome file.
- Formato adeguato.
- Peso ridotto.
Nello specifico, puoi utilizzare il formato di compressione WebP che permette di mantenere ottima compressione e qualità adeguata. Inoltre, ridurre il peso delle immagini e gestire al meglio le dimensioni ti consente di ridurre il peso della pagina web con relativi benefit in termini SEO e UX. Anche questo è importante per una buona search engine optimization.
Punta sempre sulla semplicità del sito
Un consiglio finale per realizzare un sito web SEO friendly: punta sempre alla semplicità. Sembra un approccio parziale, in realtà è la stella polare da seguire in ogni occasione.
Pensa ad esempio all’URL delle pagine web: la semplicità è il riferimento ultimo per realizzare una struttura efficace. Lo stesso si può dire per il menu di navigazione che deve essere semplice e comprensibile, con anchor text delle etichette indicativi. Altri esempi?
Direi di considerare la natura stessa della pagina web: non c’è risorsa migliore di una pagina basata sull’HTML, fatta da testo e immagini leggere. Meno mettiamo, meglio è. Così:
- Hai meno possibilità di creare errori.
- La risorsa è più leggera.
- Puoi semplificare la manutenzione.
- Ottimizzare è più semplice.
Non è una regola assoluta, dobbiamo lavorare sui compromessi: non posso eliminare il carrello e il checkout su un e-commerce o il video da una landing page solo perché così il sito web è più veloce. Ma qui entra in gioco un lavoro di ottimizzazione avanzata.
Vuoi scoprire di più?
Mirko Ciesco
Web Performer
Raccolgo dati dai siti per portarli ad un livello superiore! 🚀
Sono esperto in web performance, ottimizzo la SEO tecnica e miglioro l’usabilità dei siti internet attraverso la web analytics. Creo strategie vincenti partendo dai problemi delle Startup e delle aziende. Infine tengo corsi personalizzati online e in tutta Italia con la mission di rendere il web un posto migliore.