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SEO e SEM, cosa sono e come si integrano le varie specializzazioni
SEO e SEM, iniziamo dalle differenze: nel primo caso intendiamo ciò che riguarda l’ottimizzazione per i motori di ricerca e relativo posizionamento organico. Sia su Google che su Bing e Yahoo.
Chiaramente ci rivolgiamo soprattutto al mercato dominato da Mountain View anche se per alcune nicchie può far comodo avere una visione d’insieme. Ad esempio, se sei presente sul mercato russo devi considerare Yandex. Ma c’è altro da definire. Di cosa stiamo parlando esattamente?
Non voglio anticipare troppo, forse è meglio approfondire il mondo che include SEO e SEM: questa è una guida dedicata a chi sta affrontando i primi passi in questo mondo e deve ancora fare chiarezza su due termini fondamentali per migliorare le performance del proprio sito web su internet.
Indice dei contenuti
Cos’è la SEO, una definizione
Con questo acronimo intendiamo la search engine optimization, l’ottimizzazione per i motori di ricerca per aumentare il traffico organico. Questo significa che le attenzioni sono rivolte a migliorare il ranking.
La SEO ottimizza i posizionamenti organici del motore di ricerca. Ovvero che dovrebbero rispondere alla miglior qualità per soddisfare il search intent del pubblico. Possiamo parlare di due macro-aree:
- SEO on-page: ottimizzazione delle pagine di proprietà.
- SEO off-page: miglioramento di link in entrata e menzioni.
Tecnicamente possiamo ipotizzare altre sezioni come la local SEO rivolta all’ottimizzazione per comparire nei risultati geolocalizzati e quella on-site che riguarda la struttura dell’intero portale. Questo è utile per capire i punti chiave della materia e, soprattutto, le differenze tra SEO e SEM.
La SEO porta traffico gratuito, non paghi per ogni visita ma per ottenere risultati devi ingaggiare (e pagare) un professionista. Però l’utente non percepisce uno scambio economico – con relativo pagamento di un valore in termini di pay per click – dietro il tuo posizionamento organico.
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Spiegazione del concetto di SEM
Mentre la SEO punta all’ottimizzazione organica dei risultati, la SEM abbraccia gli elementi per ottenere maggiore visibilità sui motori di ricerca. Infatti l’acronimo sta per search engine marketing.
Quindi significa che tutto ciò che rientra nella promozione per avere maggiori opportunità grazie ai motori di ricerca fa parte del mondo SEM. Anche la SEO è una sezione, piuttosto ampia e significativa, del search engine marketing. Ma non è l’unica soluzione utile: al suo fianco c’è la SEA.
Ovvero il mondo del search engine advertising, la pubblicità che si pubblica nelle serp. Di Google e non solo. E che comprende i classici annunci testuali ma anche i caroselli per chi vende prodotti online e le sponsorizzate per i risultati geolocalizzati. Quindi, per sintetizzare, SEO e SEA formano la SEM.
SEO e SEM, dove conviene investire?
Questa è la classica domanda rivolta al professionista di digital marketing che chiede budget sia per la SEO che per l’ADV: perché devo pagare la pubblicità se posso posizionarmi gratis su Google?
Partiamo da questo parametro: “65% of People Click on Ads When Making Purchases”. Una gran parte degli utenti che navigano su Google cliccano sulla pubblicità quando vogliono fare gli acquisti. Quindi l’advertising è decisivo se si vuole intercettare un search intent rivolto alla conversione.
Questo soprattutto se puntiamo sul mobile. Ma una gran parte delle ricerche che vengono fatte su Google hanno un intento di ricerca informativo. Ciò significa che sono i risultati organici ad avere la soluzione migliore per intercettare il traffico dei potenziali clienti. Che forse ancora non sono pronti all’acquisto ma possono iniziare a conoscere il tuo brand. E a considerarlo un punto di riferimento.
Quindi, non esiste una risposta sempre corretta a chi chiede come e dove investire: SEO o SEM? Dipende dal contesto, dagli obiettivi, dal modello di business. Senza dimenticare il target.
Di sicuro una buona idea è quella di presidiare la serp di Google con risultati organici e a pagamento. Magari mettendo in pratica le attività SEO e SEM con campagne mirate. Qualche idea specifica?
Le migliori strategie SEO, SEA e SEM
Un piano di marketing digitale dovrebbe verificare la necessità di investire in search engine marketing, equilibrando SEO e SEA. Quindi posizionamento organico e advertising. Però ci sono delle soluzioni che conviene citare per essere sicuri di sfruttare la flessibilità di SEO e SEM nel miglior modo possibile.
Crea una landing specifica
Il lavoro di SEO e SEM suggerisce questo: crea una pagina di atterraggio per ogni servizio che offri, assicurati che non vada mai in down a causa di hosting poco affidabili e che si carichi velocemente. In particolar modo, fai test A/B e studia il comportamento del pubblico con programmi come Hotjar.
Avere una pagina dedicata a ogni attività ti permette di creare delle pubblicità mirate ed efficaci, con una risorsa di destinazione capace di parlare a quel pubblico che ha determinate esigenze. Essere iper-specifici è il nostro compito come SEO expert e Google ADV manager. Vuoi maggiori informazioni?
Attenzione ai video e alle immagini
Lavorare con il search engine marketing (SEA, SEO e SEM) vuol dire trovare la soluzione giusta per ottenere la visibilità che meriti. Quindi, ad esempio, potrebbe essere una buona idea puntare su una strategia di content marketing per emergere nei risultati di Google attraverso i video. O con le immagini.
Non devi per forza lavorare con i contenuti organici, anche le sponsorizzate possono cavalcare l’onda e puntare al visual. Questo è il caso di Google ADS per lo shopping con relativi caroselli di foto per aiutare il pubblico a prendere la decisione giusta. Ovvero quella che dà vantaggi concreti.
Prima però devi assicurarti che le pagine di atterraggio siano ottimizzate in chiave SEO e SEM. Ricorda un punto essenziale: le landing page devono essere collegate al singolo annuncio pubblicitario.
Apri un blog aziendale
Il traffico di un sito web è importante? Certo ma deve essere profilato, virtuoso, legato a esigenze specifiche. Come quelle che si intercettano ogni giorno grazie a un blog aziendale che è fondamentale nella fase alta di questo funnel (fonte Alexa) che ci descrive la tripartizione delle ricerche online.
L’efficienza di un blog è nota dalla notte dei tempi. Nonostante le evoluzioni del web c’è ancora tanto bisogno di contenuti qualitativamente interessanti e validi capaci di intercettare quella fetta di pubblico che ha bisogno di informazioni chiare. E poi, dopo, potrebbe anche decidere di acquistare.
Aumenta le recensioni local
Un dettaglio che spesso viene lasciato in disparte ma che fa la differenza in termini di SEO e SEM local. Ovvero le tecniche per aumentare la visibilità delle aziende geolocalizzate. Il punto è questo: devi iscriverti a Google My Business e aumentare le recensioni sul tuo profilo. Il motivo di questa richiesta?
“Nel posizionamento dei risultati di ricerca locale vengono considerati il numero e il punteggio delle recensioni Google. Più numerose saranno le recensioni e le valutazioni positive, migliore sarà il posizionamento nei risultati di ricerca locale di un’attività“.
support.google.com
Google lo vuole. Il motore di ricerca annuncia a chiare lettere che le recensioni sono un fattore local SEO di posizionamento. Quindi aiutano a ottenere visibilità sulle ricerche che chiamano in causa risultati legati al territorio. Chiedi con educazione nuove recensioni per dare un contributo al tuo ranking.
Posizionati per le long tail keyword
Una tecnica SEO che guarda verso il confronto intelligente con i top player del settore. Perché sfidare grandi portali su keyword secche quando puoi trovare il tuo Oceano Blu – zona priva di competitor agguerriti – in posizionamenti più vantaggiosi e facili da conquistare nella serp?
Questa è la logica che si trova alla base della long tail keyword, la coda lunga delle ricerche. Maggiore è il numero di parole inserite in una query, minore è la concorrenza ma superiori sono le occasioni di conversione. La tua strategia per ottenere visibilità sui motori di ricerca deve essere snella ma letale.
Vuoi fare search engine marketing?
La soluzione è chiara: analizza con cura ogni dettaglio delle tue esigenze. Metti ordine negli obiettivi, individuare il tuo target e scegli la soluzione migliore per te. Se hai bisogno di una mano possiamo lavorare insieme sia per l’analisi SEO che per l’UX delle landing page da usare nell’ADV.
Mirko Ciesco
Web Performer
Raccolgo dati dai siti per portarli ad un livello superiore! 🚀
Sono esperto in web performance, ottimizzo la SEO tecnica e miglioro l’usabilità dei siti internet attraverso la web analytics. Creo strategie vincenti partendo dai problemi delle Startup e delle aziende. Infine tengo corsi personalizzati online e in tutta Italia con la mission di rendere il web un posto migliore.